La trama di The Ballad of the Lonely Sock è molto semplice: un antieroe, Clown Spillo è stato scaricato dalla fidanzata e trova nel bucato il classico, nonché simbolico, calzino spaiato. Vaga per la città in preda al blues, la malinconia tipica che si presenta in queste circostanze. Improvvisa un teatro di marionette con il calzino rimastogli, con scarsissimo successo, per usare un eufemismo.
Addormentatosi su di una panchina, dopo essersi scolato una bottiglia di rosso, si risveglia circondato da una blues band, The Blind Catfish, veri e propri Deus Ex Machina della situazione che lo riportano in vita e ad un’inaspettata fama trasformandolo in Sockman, supereroe glitterato che ricorda il famoso Ziggy Stardust. L’ex Clown Spillo, Sockman, diventa una rockstar, accompagnato, dietro le quinte dall’irresistibile blues rock del brano, The Ballad of the Lonely Sock, e del suo orecchiabilissimo ritornello.
The Ballad of the Lonely Sock è il primo estratto dall’album The King of the River, album di debutto dei The Blind Catfish disponibile su tutte le piattaforme digitali dalla scorsa settimana. Oltre a The Ballad of the Lonely Sock, l’album contiene altre “favole blues”, tutte da scoprire, come la titletrack “The King of the River” o “Red Pants Panda”.
Prossimi appuntamenti dal vivo per i Blind Catfish 16 gennaio al Pura Vida Social Club di Novellara (RE); il 17 gennaio presso il Teatro di Baselga di Pinè (TN) nell’ambito della rassegna Blues in Volo (prevendite Boxoffice 14,5€) e il 6 febbraio al Jungo Club ex-Batard di S. Prospero (MO).
Il video: https://www.youtube.com/watch?v=KsJxBr3LHCc
Regia Fernando Arcas
Photo & Crane/Drone operator Giacomo Lugli
www.blindcatfish.com
Ufficio Stampa: press@e-grapes.com
Fonte: e-grapes
12/01/2015